Doubt (Iran)
Durante la manifestazione Corti a Ponte della sezione ragazzi quello che mi ha colpito maggiormente è il cortometraggio “Doubt” girato in Iran e con una durata di circa 5 minuti. La produzione è la stessa di un altro intitolato “ The truth of my life”.
Il tema di fondo che vuole trasmettere è che l’apparenza inganna. Ossia a volte ciò che vediamo non è la realtà e traiamo delle conclusioni affrettate ed errate. Mi è piaciuto particolarmente perchè ho potuto osservare delle tradizioni diverse dalle nostre e vedere dei miei coetanei che però vivono a migliaia di chilometri di distanza con stili di vita differenti: per esempio l’ambiente del paese, la scrittura, la lingua. Ma vi sono comunque dei particolari comuni a noi e che mi hanno fatto pensare che dopotutto non sono così tanto diversi: il ragazzino aveva un abbigliamento abbastanza simile a quello nostro.
Il protagonista, che nella parte iniziale sta dirigendo il culto in una moschea, intravvede due ragazzi con una borsa intenti a raccogliere le scarpe dei credenti. Il ragazzo pensando che le avessero rubate decide di inseguirli, incontra una signora che li conosce e dice che sono due brave persone e gli indica la loro casa; arrivato vede che,… .
Il film è girato in ambienti interni ed esterni di una tipica città iraniana, nettamente diversa rispetto alla nostra, nella quale si intravvedono stili di vita e una situazione economica sociale differente.
Consiglio di vederlo a tutti coloro a cui piace vedere qualcosa con un tema di fondo significativo e che viene trasmesso alle perfezione e a chi piace vedere una cultura diversa dalla propria.
Michele III – Scuola Secondaria di I grado “A. Doria” Roncaglia – IC Ponte San Nicolò
Condividi sui social